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giovedì 26 gennaio 2012

I paesaggi straordinari del Parco Sella

Chris Drury, "Mushrooms Cloud" 2010   (clicca la foto)
La natura, carica di memoria primitiva ha ispirato gli artisti della Land Art  che a partire dagli anni Sessanta e Settanta sperimentarono nuovi percorsi con l'uso di materiali semplici e mutevoli nel tempo. Alcuni esponenti della Land Art hanno creato le opere permanenti inserite nel Parco Sella in Valsugana, Trentino, che ogni anno si arricchisce di nuovi interventi come ad esempio la "Nuvola di funghi" (foto sopra) di Chris Drury, artista inglese (1948). Realizzata con tremila pezzettini di funghi disidratati e cuciti uno ad uno con fili di nylon, è sospesa all'interno di Malga Costa, illuminata da una luce calda ed emana un intenso profumo di bosco.
Appena fuori, c'è la "Cattedrale Vegetale" creata  nel 2001 da Giuliano Mauri (1938-2009). Come un' architettura gotica, è composta di tre navate e ottanta colonne e si trova al centro del bosco; all'interno di ogni colonna, l'artista ha inserito una betullacea che crescendo naturalmente, si sostituirà alla struttura artigianale modificandosi nel tempo. Poetica della Land Art? L'atto creativo dell'artista passa alla natura che è anche un tramite per conoscere sè stessi.
Attualmente è possibile visitare il Parco Sella e il Mart, Museo di Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, usufruendo di un biglietto ad ingresso ridotto valido per entrambe le sedi.

Giuliano Mauri, "Cattedrale Vegetale", 2001

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